Il Freestyle Martina non và oltre
il pareggio nella trasferta di Taviano contro il Sirio, valida per la sedicesima giornata del campionato regionale pugliese di
calcio a 5 femminile.
Mister Miola deve fare i conti
con le tante assenze che gli impediscono di avere a disposizione Adduci, Milli,
Mesto, Zaccaria e D’Ippolito, e manda in campo dal primo minuto il quintetto
composto da Boccadamo, capitan Laghezza, Palmisano, Colucci e Gagliano.
La gara inizia sotto il segno
delle ospiti che sfiorano il gol con Colucci, Gagliano e Palmisano, lasciando
al Sirio Taviano solo qualche sterile ripartenza, bloccata sul nascere da
Laghezza e compagne; al tredicesimo mister Miola manda in campo De Blasio al
posto di Palmisano, e la neo entrata ripaga subito la fiducia del suo
allenatore, siglando il gol del momentaneo uno a zero, su assist di Gagliano.
Le martinesi provano subito a
raddoppiare ma non trovano la lucidità giusta sotto porta e dopo tante
occasioni fallite subiscono la dura legge del calcio: al ventesimo il capitano
salentino Paola Ottobre approfitta di una disattenzione della retroguardia
martinese e sigla inaspettatamente il gol dell’uno a uno con cui si chiude la
prima frazione di gioco.
Nella ripresa il copione non
cambia: il Freestyle Martina crea tanto ma finalizza poco, mentre il Sirio
capitalizza al massimo le poche occasioni da rete create.
Al terzo minuto è ancora De
Blasio a riportare in vantaggio le ospiti, dieci minuti piu’ tardi il Sirio
pareggia i conti. La storia si ripete nei minuti successivi: la solita De
Blasio firma il tris, e a tre minuti dal termine le padrone di casa agguantano
il pari.
Il forcing finale delle ospiti
non porta i frutti sperati e il risultato non cambia piu’: finisce tre pari,
con un punto a testa per le due compagini.
MISTER MIOLA: "Abbiamo
disputato un ottimo match, non sono felice per i risultato, ma lo sono per la
prova delle mie ragazze; abbiamo mantenuto possesso palla e creato tante
occasioni da gol: purtroppo ci è mancata la lucidità sotto porta, e quel
pizzico di fortuna che nel calcio fa spesso la differenza.”